Le sessioni di prova del sabato al Michelin Australian Motorcycle Grand Prix si sono fatte notare soprattutto per la grande incertezza, dovuta ad un meteo inclemente che ha flagellato il circuito di Phillip Island con scrosci di pioggia intervallati a momenti di pista quasi asciutta. Difficile trovare il giusto ritmo in questa situazione, ma soprattutto impossibile impostare il tradizionale lavoro al box, sia per quanto concerne gli assetti che la valutazione delle opzioni di pneumatico disponibili.
I piloti dell’Aprilia Racing Team Gresini si sono impegnati soprattutto per adattarsi velocemente alle mutevoli condizioni della pista. Stefan Bradl è stato lesto a sfruttare un momento di pista asciutta nelle FP3 per conquistare l’accesso diretto alla Q2, obiettivo raggiunto con il settimo tempo in 1’34.914. Alvaro Bautista, messosi in mostra nelle prime battute, ha visto la sua sessione compromessa dall’ennesimo piovasco che gli ha impedito di migliorare. Nella Q1 il pilota spagnolo ha scelto di rimanere in pista per tutto il turno ma non ha trovato il giusto feeling, dovendosi accontentare del diciottesimo tempo finale.
La Q2, che decide le prime quattro file dello schieramento, ha visto Stefan Bradl adottare la giusta tattica, uscendo subito con gomme intermedie e facendo segnare rilevamenti molto interessanti. Con l’asciugarsi dell’asfalto, molti piloti hanno scelto le gomme slick, con le quali anche Stefan ha fatto segnare due giri veloci. Il migliore dei quali, 1’33.015, gli ha permesso di portare la Aprilia RS-GP al suo miglior piazzamento in qualifica, un ottavo posto che vale la terza fila sullo schieramento.
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