Bautista e Bradl concludono il lavoro programmato nel terzo giorno di test a Sepang, malgrado la pioggia
Anche la terza e ultima giornata di prove con le Aprilia RS-GP a Sepang ha visto i piloti dell’Aprilia Racing Team Gresini sfruttare solo in parte le otto ore disponibili. Questo a causa della pioggia caduta in mattinata, non abbastanza intensa da permettere l’uso delle gomme “rain” ma sufficiente a costringere Alvaro Bautista e Stefan Bradl ai box.
Tornati in pista poco dopo le 16, Alvaro e Stefan hanno continuato con la consueta professionalità il programma di prove fino al semaforo rosso, concentrandosi specialmente sullo sviluppo del nuovo pacchetto elettronico unificato. A fine test entrambi i piloti hanno evidenziato i progressi ottenuti sia per quanto riguarda le nuove gomme che la gestione elettronica, confermando il secondo aspetto come la maggiore area di miglioramento su cui puntare gli sforzi da ora alla prima gara in Qatar.
Nei tre giorni, Bautista ha messo a referto 132 giri il migliore dei quali in 2’02.876. 128 giri e best lap in 2’02.372 per Stefan Bradl.
ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing)
“Qui a Sepang abbiamo lavorato su due fronti, la nuova elettronica e le gomme Michelin. Sono piuttosto soddisfatto dei progressi mostrati dagli pneumatici, specialmente l’anteriore che restituisce un buon feeling ai piloti e permette loro di spingere con fiducia. Sul fronte elettronico abbiamo invece ancora molto lavoro da fare per raggiungere un livello di base soddisfacente, c’è bisogno di tempo per comprendere e sfruttare al meglio i settaggi di tutti i parametri. Nel complesso abbiamo fatto dei passi avanti e ora ci aspetta la sfida più difficile, portare in pista la nuova moto 2016”.
FAUSTO GRESINI (Team Manager)
“Tre giornate utilissime per approfondire la conoscenza delle novità di questa stagione, gomme e nuova elettronica. Era di fondamentale importanza riuscire a portare a termine varie valutazioni, soprattutto sul fronte dell’elettronica, per creare una buona base da trasferire sul nuovo prototipo. Stefan e Alvaro si sono dimostrati ancora una volta dei grandi professionisti, i dati raccolti ci permetteranno di impostare più rapidamente lo sviluppo della nuova moto. Manca poco al debutto e desidero ringraziare tutti gli ingegneri e i tecnici Aprilia, che hanno profuso uno sforzo enorme per realizzare la moto nuova. Non vediamo l’ora di vederla in azione”.
ALVARO BAUTISTA
“In questi tre giorni abbiamo lavorato molto, specialmente per quanto riguarda l’elettronica. Abbiamo fatto tante uscite brevi per dare modo ai tecnici di analizzare un gran numero di piccole modifiche, raccogliendo informazioni che poi verranno analizzate a casa. Ci resta ancora molto da fare, sul fronte gomme sto iniziando a capirne le caratteristiche e il feeling è molto migliorato, dopo aver guidato per tutta la mia carriera in MotoGP con un tipo di pneumatici c’è voluto del tempo per adattarmi. Non vedo l’ora di andare a Doha, dove ci aspetteranno altri giorni di duro lavoro ma con l’importante stimolo della nuova moto”.
STEFAN BRADL
“Sono stati dei test intensi, spesi soprattutto per cercare di migliorare il pacchetto elettronico. I progressi ci sono stati, anche se sappiamo di avere ancora molto margine di miglioramento. E’ stato anche l’ultimo test con la moto 2015, quindi per facilitare il lavoro del reparto corse era fondamentale raccogliere quanti più dati possibile. La mia mente è già al prossimo test in Qatar, dove avremo a disposizione una moto completamente nuova su cui applicare quanto imparato fino ad ora. Credo che analizzando i dati e tirando le somme di quanto testato potremo partire da una base elettronica di migliore livello, da far poi crescere gara dopo gara”.