Con solo il warmup disputato su pista asciutta, i piloti della MotoGP hanno affrontato la gara di Phillip Island senza riferimenti in termini di setup e pneumatici. Situazione difficile, specialmente per l’Aprilia Racing Team Gresini che ha dovuto fare a meno anche delle informazioni raccolte dagli avversari nei test sul circuito australiano di inizio stagione. Nonostante queste premesse, la gara di Stefan Bradl e Alvaro Bautista è stata decisamente positiva. Entrambi i piloti hanno portato le loro RS-GP in zona punti, sfiorando la top 10 e riuscendo assieme alle rispettive squadre tecniche a trovare il bandolo di una matassa piuttosto ingarbugliata.
Stefan Bradl, scattato dalla ottava posizione, ha mantenuto fin dallo spegnimento del semaforo il contatto con il gruppo in lotta per il settimo posto. Solo un non perfetto feeling in frenata ha impedito al pilota tedesco di tentare l’attacco, bravo comunque a concludere in undicesima posizione.
Gara estremamente accorta per Bautista. Nel warmup lo spagnolo aveva lamentato marcati problemi di aderenza, gestiti bene nei 27 giri del Michelin Australian Motorcycle Grand Prix. Alvaro ha lottato per risalire dalla sesta fila di partenza, sorpassando prima Laverty e poi Hernandez con il quale ha ingaggiato un duello per la dodicesima piazza, decisosi all’ultimo giro in favore dello spagnolo.
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